sabato 30 maggio 2015

I'm in love with the Big Apple



Hey hey hey! Sono viva e vegeta! Ho fatto passare due settimane (di nuovo), mannaggia a te Cristina! 
Queste due settimane non sono state per niente male, sono comunque arcistufa di quest'America che mi fa ingrassare spropositamente (ho rotto un'altra paio di jeans), che poi il cibo non è buono anyway! Però quel poco che mangio giusto per non svenire se ne va nel culo e nei fianchi. Che palle proprio. 
Passando agli aggiornamenti: due sabati fa (mi pare) io, Lily e Isa siamo andate alla festa di compleanno di Michelle, una ragazza dolcissima che faceva tennis con loro, dopo il compleanno (finito alle 7) ho insistito per andare a vedere Pitch Perfect 2 ed era really good. Non si può nemmeno dire "il primo era meglio" perché neanche si capiva che fosse il sequel! Non aveva nessun tentativo di copiare o di battere il successo del primo (che era comunque arrivato dopo l'uscita del DVD perché inizialmente non se l'era cacato nessuno) ed era completamente diverso, davvero ben fatto. A differenza di American Sniper che ho visto esattamente una settimana dopo che tecnicamente parlando era davvero pessimo. Regia scarsa, nessuna attenzione ai dettagli come il fatto che a 225 giorni dalla nascita il bambino avesse già tre anni e la madre fosse di nuovo  incinta nonostante il padre sia tornato a casa solo per la nascita del primo figlio...si dovrebbe leggere il libro per capire questa cosa... La trama e la storia in se invece erano bellissime. È una di quelle storie così vere che ti fanno davvero capire cosa si prova ad ammazzare più persone di tutti i cecchini americani della storia perché non prova a spiegartelo, lascia che i tuoi sentimenti facciano il loro corso, ti fa soltanto vedere cosa succede e al resto ci pensi tu. Non elogia la guerra, per nulla, ma neanche la critica, ti mette davanti ad una realtà a cui probabilmente non penseresti mai al riparo nella tua calda casuccia.
Domenica scorsa invece udite udite siamo andati a New York City. Mi innamoro sempre di più di quella città. Abbiamo attraversato tutto central park ed è davvero stupendo, poi il cielo era azzurro! Dico azzurro! Un'oasi di verde nel mezzo una metropoli. Ci siamo anche fermate sui gradini del Metropolitan Art Museum e se c'è qualche appassionato di Gossip Girl tra i miei lettori dovrebbe capire la mia felicità quando l'ho visto. Sono entrata in modalità fangirl come quando ho visto il posto dove si sono sposati Chuck e Blair a central park! 



Nel bel mezzo di central park

Uscite da central park abbiamo camminato fino a Times Square e da
Times Square fino all'Empire State Building che da vicino è abbastanza inquietante date le dimensioni. Non siamo entrate per via della fila infinita che non ci andava di fare ma ci siamo passate sotto e si, fa paura il fatto che se alzi la testa non vedi nulla perché quel grattacielo è così alto che fa un'ombra infinita e sembra notte quando passi là sotto.

Questo è tutto ciò che vedevo dalla strada parallela. 

Eccolo da sotto 


Poi vorrei fare notare come sia nel bel mezzo del nulla, nemmeno ci si rende conto che è la perché non si riesce ad distinguerlo mantenendo i piedi per terra in mezzo a Manhattan.

Sempre in quella zona c'era un victoria's secret di SOLI 4 piani: uno per la lingerie, uno per la biancheria, uno per pink è uno per i costumi da bagno. Nulla di che va! Poi sui muri schermi giganti che trasmettevano il victoria's secret fashion show...nulla di che va pt.2 
Di fronte al paradiso c'era il più grande Macy's d'America. Nulla di che va pt.3. Era ENORME. 6 piani di negozio e c'erano i lavori in corso perché ne stavano aggiungendo altri! Uscite da Macy's ci troviamo davanti ad un Urban Outifitters delle dimesioni di Victoria's Secret. Nulla di che va pt.4. Continuiamo a camminare cosa vediamo? Il famoso H&M che si vede dalla top of the rock. Nulla di che va pt. 5. 
Si dice che tutto in America sia più grande ed è vero ma, fidatevi, a NYC tutto è ANCORA PIÙ GRANDE! ENORME PROPRIO! Anche central park voglio dire, delle dimensioni del mio paese tra un po'!






Conclusa la giornata con una visita da Starbucks in Times Square (fantastico come me lo ricordavo) siamo andati nel Queens a vedere il palazzo dove è cresciuto il mio hostdad (da fuori si intende)...gli americani sono strani. Ma comunque. Ho detto "arrivederci" alla Grande Mela e ci siamo rimessi in marcia, o meglio abbiamo fatto ripartire la macchina, verso casa. Lo squallore, si, passare dal paradiso della City, con tutta gente che corre, mangia insalate a gente grassa che esce da Wendy's. Che cchifo. 

Lunedì era il memorial day, la giornata in cui si ricordano tutte i militari statunitensi morti in guerra...secondo me è abbastanza ridicola come cosa, alla pari del giorno della memoria per le vittime dell'olocausto, si dovrebbero ricordare tutti i giorni. Perché sono morti per difendere la patria e la patria sono tutti gli americani, quindi sono morti per loro. Dal mio punto di vista la patria non è il tuo Paese ma le persone che ci vivono, dal neonato che piange appena vede il mondo, all'anziano in fin di vita che fa un'ultimo sospiro prima di morire. Tutti loro, dal primo all'ultimo. Bianchi, neri, gialli, blu, arcobaleno...messicani, italiani, inglesi, cinesi, coreani, vietnamiti è così via...tutti. 

Lunedì sera abbiamo avuto un falò e martedì abbiamo fatto i compiti. Mercoledì tornata a scuola ero molto confusa su che giorno fosse quello che sapevo era che ero (e sono) stanca della scuola. Voglio le vacanze. Punto e basta. Sento di Exchange students super tristi perché la scuola è finita, io non potrei essere più felice, non è stata facile come si pensa che sia. Certo i prof sono più propensi a dare voti alti ma d'altronde non è anche giusto? Se il massimo è 100 si calcola su 100. Non come i professori italiani che decidono di testa loro che il loro massimo è 8 giusto perché ci provano gusto a rovinarti. Sadici di merda (passatemi il termine).

Oggi è sabato e non ho idea dei programmi per la giornata. Venerdì prossimo c'è il prom e no, non sono excited, mi sembra solo un'inutile stress.

Detto questo byebye da me e io mio prom dress















venerdì 15 maggio 2015

Ehi! Let's go visit the family at the zoo!



Salve gente, so che è passata più di una settimana ma davvero non ho nulla da raccontare lol
Unica cosa importante: lo scorso weekend siamo andati tutti insieme ad Utica (mi manca la mia famiglia poco numerosa e non casinista) e allo zoo. Per il resto non è successo nient'altro e sono un po' depressa e annoiata. Tanto che oggi volevo andare al cinema a vedere Pitch Perfect 2 ma mi hanno dato tutti buca (americani) e siccome ero troppo giù di morale sono andata a farmi una passeggiata e sono stata a dondolarmi sull'altalena al parco per più di 20 minuti.
Bene, vado e spero che settimana prossima succeda qualcosa
Lots of Love 

Io e Kyliene che ci facciamo foto in posti random

I lama che hanno starnutito in faccia ad una bambina 

Il cugino ritrovato 

Un Wallaby un po' fuori continente (Prima o poi ne vedrò uno nella sua terra *sogna canguri*)

Una specie di capra asiatica di cui non ricordo il nome 

AAAAAAAAZZZZZWEGNAAAAAAAAA

Toh, uno struzzo!

Un panda rosso 

                    ...Rafiki...?

Si mi sono comprata uno struzzo di peluche 



La mia vera natura ahahahha (testolina minuscola)

Kyliene: so figa, so bella, so fotomella
Lily: Let me take a selfie
Io: che siccome so ciecata

Con questa vi saluto!
 

In alto trovate la foto più bella che io e Kyliene abbiamo mai fatto, a mio parere 




















sabato 2 maggio 2015

Prom dress, spring e nostalgia


Salve gente! Non vorrei parlare prima del tempo ma mi sto davvero impegnando 😻 è passata solo una settimana dall'ultimo post.
Dopo avervi lasciati sabato mattina siamo andate al centro commerciale e ho finalmente trovato il vestito per il prom, ve lo farò vedere quando sarà sistemato aka lo vedrete quando vedrete le foto del prom.
Dopo un pomeriggio di shopping siamo tornate a casa e non so nemmeno cosa abbiamo fatto per tutto il tempo ma fatto sta che a mezzanotte abbiamo deciso di metterci a cucinare croquetas che sarebbe un piatto spagnolo molto simile alle nostre crocchette di aspetto ma diverso di sapore.


Abbiamo preparato la pasta fino alle 2.40 o qualcosa del genere e poi domenica le abbiamo fritte e mangiate, dopo aver fatto i compiti. Davvero sono stanca della scuola, per me può anche finire adesso...
Domenica pomeriggio siamo andate al parco con il longboard (come uno skateboard però più largo, ha la stessa forma di una tavola da surf) di Isa da cui ovviamente sono caduta. Con noi c'erano il ragazzo di Isa e suo fratello che ha otto anni e sembra averne sei al massimo.
Verso le 7 L'hostfamily è tornata e siamo andate a casa, di nuovo nella confusione...
Questa settimana non è stata nulla di speciale...lunedì e martedì scuola normale, però dopo scuola mi sono chiusa nella mia stanza finché i bambini non se n'erano andati e l'hostmum si è lamentata e mi ha chiamata un paio di volte per aiutarla ma non è il mio lavoro aiutarla con i bambini quindi l'ho gentilmente mandata a quel paese e le ho detto che stavo studiando (anche se in realtà stavo pocrastinando).
Mercoledì dopo scuola io, Lily e Morgan siamo andate da Menchie's (frozen yogurt) e poi Moe's, perché Morgan voleva Moe's, e infine al negozio di animali...per guardare gli animali.
Giovedì nulla di speciale, venerdì era in'halfday ciò significa che siamo uscite da scuola alle 10.50, poi siamo andate cercare di lavare la macchina di Morgan ma abbiamo deciso che costava troppo e Morgan ha comprato una bici, gli abbia gonfiato le gomme e ci siamo fatte un giro, ovviamente io non arrivavo con i piedi a terra ed era una bici di seconda mano quindi era abbastanza vecchia e non aveva i freni al manubrio ma i vecchi freni con i pedali e mentre cercavo di capire come funzionassero una macchina mi stava arrivando addosso e sono andata a finire col cadere (pollice in su per me) e il ragazzo che guidava la macchina mi guardava come se fossi un'idiota, sapesse lui che non sapevo usare i freni.

La bicicletta incriminata 

Ieri sera siamo venute di nuovo a casa di Isa e di nuovo ci staremo fino a domani perché hanno un'altra gara in Massachusetts. Stamattina siamo andate a farci una passeggiata e ho imparato a stare in equilibrio sul longboard (faccio progressi) e a scattare foto perché finalmente ci sono 23ºC e siccome non c'è il mare, l'aria è piatta, e si poteva già andare in giro in pantaloncini...
Oggi pomeriggio siamo andate di nuovo al centro commerciale e ho comprato il vestito per la graduation:


Poi abbiamo mangiato in un grill troppo carino e il cibo molto buono e infine abbiamo passato un'ora da forever 21.

Adesso sono stesa sul letto con Jovanotti che mi canta nelle orecchie e ti per avere nostalgia dell'Italia...dei sabato sera italiani, la primavera italiana per non parlare dell'estate. Se ci penso piango.
Casa è sempre casa, per tutti quelli che vogliono lasciare l'Italia sappiate che non c'è posto come l'Italia, siamo davvero fortunati nonostante pensiamo il contrario di vivere in una dei paesi più antichi del mondo, respiriamo storia ovunque e per storia non intendo quella che studiamo a scuola, per storia intendo il passato perché noi italiani nonostante non ce ne rendiamo conto lasciamo il segno ovunque passiamo e anche un sasso sulla spiaggia può avere la sua storia... Solo l'Italia sa entrarti così nel cuore e forse è per questo che chiunque venga in Italia se ne innamora e lo sbandiera ai quattro venti perché l'Italia è sempre l'Italia.

Buonanotte (o buongiorno fper voi) e amate il vostro paese perché è unico.
Crì