venerdì 28 febbraio 2014

L'associazione della pace

A guardare il titolo sembrerebbe che io sia folle (e forse in parte è vero ma shh), lasciatemi dire che c'è una spiegazione a tutto e la mia spiegazione è... *rullo di tamburi* ho ricevuto l'associazione partner e si chiama PAX che in latino vuol dire appunto pace ed ecco chiarito il titolo.
Prima di passare a parlare dell'associazione apro una parentesi sul perché non ho aggiornato ieri: sono stata alla sfilata di carnevale. Non era male, ma anni fa era migliore ed è partito un lungo monologo mentale sul fatto che la crisi ci sta distruggendo anche la voglia di festeggiare, ci sono sempre meno persone che si travestono e sempre meno carri, perché costa e non ci sono soldi e da qui parte tutta una serie di reazioni a catena che si conclude in "il carnevale non è più quello di quando ero bambina".
Chiusa la parentesi sul carnevale, andiamo alla PAX. Innanzitutto vi vorrei raccontare il momento in cui ho ricevuto l'associazione: guardando lo schermo dell'iPhone vedo un 1 rosso lampante sull'icona delle mail, faccio un rapido calcolo e concludo che potrebbe essere anche l'ora che mi diano sta benedetta associazione, apro e leggo "Facebook, *nome tizia* ti ha taggata.." e partono varie imprecazioni e maledizioni a facebook che illude, mentre ero impegnata a maledire facebook arriva una nuova mail, ormai senza più la speranza dell'associazione, faccio per cancellarla e menomale che mentre stavo per cancellare leggo "WEP URGENTISSIMO" ed era l'associazione partner.
Comunque, ho cercato di documentarmi su questa PAX e ho notato che ne parlano tutti bene, sono andata sul sito e lasciando perdere le varie foto stile "famigliole felici senza alcun problema" mi sono sembrati un'associazione seria anche se ripetevano tremila volte che sono gli studenti a doversi adattare alle famiglie e non viceversa (cosa che, dopo averla già saputa di mio, letta sul sito della WEP in più punti, essermelo sentito dire dalla prof che mi ha fatto il colloquio e dallo psicologo, credo proprio di aver capito, ma grazie comunque per le delucidazioni cara PAX). Inoltre ho letto che operano in "49 continental states" ciò significa, se non erro, che posso mettermi il cuore in pace e smetterla di sognare le Hawaii, ma vabbè mi accontento basta che non mi mandino al freddo 'che rischierei di non tornare a casa viva, o con tutte le dita nel migliore dei casi (e non scherzo, sono abituata alla temperatura minima di 1 C°, cosa che comunque ci verifica massimo 5 giorni l'anno). Ho già mandato tutte le documentazioni richieste quindi adesso niente scuse e datemi la famiglia *brandisce arma improvvisata con una penna*... ho appena realizzato che quelli con la PAX spesso sono gli ultimi a ricevere la famiglia quindi mi sa che mi dovrò mettere il cuore in pace D:
Ora, miei cari, vi saluto e vado a danza, prometto di scrivere presto sul perché ho scelto gli USA. Au revoir :)

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