venerdì 17 aprile 2015

Time to cruise (black be the best)

Salve gente, come va la vita? A me andava meravigliosamente fino a quando non ho deciso di guardarmi Cumbia ninja questo pomeriggio e non esserci riuscita perché indovina indovinello il computer non si accende. La cosa is pissing me off  e vi sto scrivendo dal telefono il che non mi piace per nulla e mi scuso in anticipo se questo post vi apparirà orribile e con una scrittura minuscola. Dategli una possibilità e leggetelo vi prego perché sto per parlare della crociera!
Prima iniziamo da pasqua! Il 5 aprile mi sono svegliata col profumo di cibo che veniva dalla cucina al piano inferiore, sono andata in salotto e ho trovato tre cestini con dentro un po' di regali per tutti! Tanti DVD il che è stato molto apprezzato e verso l'una mentre l'hostdad nascondeva le uova in giardino ci siamo messe a guardare footloose che riguarderei volentieri se il mio computer funzionasse. Davvero alle 3 ci siamo messi a tavola e abbiamo mangiato, riso, pollo, patate e funghi. A mio parere gli americani mangiano troppo pollo, siate preparati futuri exchange student che leggete! 
Dopo pranzo/cena/non lo so siamo andati a fare la caccia alle uova. Ovviamente sono arrivata ultima con 29 uova hahahaha poi Kyliene 30, poi Louie, Myriam, Lily e Morgan prima. Stavamo contando le uova quando è arrivato Troy e abbiamo deciso di dipingere le uova: ecco il risultato: 

Verso le 8 Jamie è venuta a prenderci per portarci a casa sua dove abbiamo dormito un paio d'ore per poi partire alle 6.30 di mattina per prendere l'autobus per NYC.

Alle 2 circa siamo salite sulla nave che era bella e molto grande lol

Purtroppo una volta dentro abbiamo realizzato che non c'era nulla da fare per i ragazzi ed è stato ben dimostrato la sera quando tutti i ragazzi erano seduti sulle scale molto molto annoiati.
I primi tre giorni in mare ha piovuto, siamo state per un po' con tre ragazzi Victor, Alex e Devon però Lily da zoccola che è li trattava male perché erano mezzo anno più piccoli di lei e loro hanno iniziato a non parlare con noi. 
Il quarto giorno siamo scesi a San Juan, Puerto Rico, abbiamo fatto un giro della città in un'autobus con una guida troppo divertente. E poi siamo andate un po' in giro a fare shopping ma l'hostmum di Isa voleva tornare sulla nave perché aveva paura del buio in Puerto Rico e quindi non ce lo siamo goduto tanto ma San Juan è davvero carinissima e le case sono coloratissime. Niente bianco o grigio come qua o in Italia, tutti colori sgargianti che mettono allegria e fanno sembrare le strade ancora più belle e suggestive.


Il giorno dopo siamo andate a St. Thomas, US Virgin Islands che era davvero un posto paradisiaco. Tutto quel verde di alberi in aree non ancora invase dall'uomo gli dava un'aspetto quasi mistico, il colore del mare caraibico poi è spettacolare, la spiaggia bianca e l'acqua così cristallina confondono la linea di confine tra il bagnasciuga e la sabbia creando un meraviglioso effetto, esattamente come le spiagge paradisiache che si vedono in foto o nei film, davvero stupendo.
 
Il giorno dopo Saint Martin o Saint Marteen, l'isola è divisa a metà, il sud è olandese e il nord francese.
Siamo andate in spiaggia nella parte francese, la spiaggia non era spettacolare come quelle delle V.I. Ma era bella e c'era il wifi, le strade era molto suggestive invece è molto europee, mi hanno fatto venire voglia di casa, anche il cibo, i vestiti, i negozi, tutto europeo, davvero mi sono sentita al mio posto.

Ultimo giorno prima di tornare: Tortola, British Virgin Islands. Davvero molto British devo dire. Ovviamente si vedeva l'impronta caraibica come nelle altre isole, ma le strade, i negozi, il porto, troppo British. Davvero un posto spettacolare, mare spettacolare e le galline in spiaggia il che era allo stesso tempo inquietante e divertente. Paradisiaco, ho deciso che mi trasferirò alle isole vergini, fantastico davvero.  


Ultimi tre giorni in mare sulla via del ritorno ovviamente sono riuscita a prendermi un raffreddore. Abbiamo fatto amicizia con questo gruppo di ragazzi ed erano tutti e dico tutti neri. È stato divertentissimo ahahaha proprio delle persone fantastico e non gli interessava che fossimo diverse tanto erano tutti diversi. Ho conosciuto il ragazzo più divertente è pazzo che credo conoscerò mai: Woo. Davvero era divertentissimo e insultava la gente solo per vederli innervosirsi, un grande ahahahha
Isa e Luther
The Squad. Io ero a letto con la febbre ovviamente.

Siamo arrivati a NYC mercoledì mattina e a casa verso le 17.30, ovviamente Kyliene ci è saltata addosso, non so come faremo quando dovremmo partire davvero. Mi sono costruita una vita in 8 mesi, ho trovato due sorelle, molti amici davvero meravigliosi e davvero non li voglio lasciare.

Oggi dopo aver scoperto che il computer non funziona ho chiamato un mio amico in Italia che sorprendentemente si è rivelato essere uno dei pochi che c'è sempre anche alle 3 di notte, quasi piangendo perché mi era venuta la malinconia e non volevo andarmene, davvero non posso pensare al trenta giugno o scoppio in lacrime.
Adesso vado, spero di scrivervi settimana prossima, bye bye!
Crì

 


















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